La Carriola
Fa parte della raccolta Novelle per un anno ed è stata pubblicata nel 1928 nel volume “Candelora”. L’intera vita del protagonista in questa novella è ridotta ad una maschera grottesca ma nel contempo mette in luce il problematico oscillare tra vita e forma, tra persona e personaggio che è il fondamento della poetica umoristica. La metafora della maschera spiega come l’uomo si nasconda dietro di essa, tanto da non riconoscere la propria personalità. Nella realtà quotidiana gli individui non si mostrano mai per quello che sono ma assumono una maschera che li rende personaggi e non li rivela come persone. La maschera non è altro che una mistificazione pirandelliana, simbolo alienante, indice della spersonalizzazione e della frantumazione dell’Io in identità molteplici in relazione al contesto e alla situazione sociale che la impone.
L’Uomo Dal Fiore In Bocca
Testo teatrale derivato direttamente dalla novella “la morte addosso” inclusa nella collezione Novelle per un anno. Pubblicato nel 1923 è un atto unico piuttosto breve ma di intensa carica emotiva e grande drammaticità. Un omaggio a temi cari a Pirandello: le riflessioni sul senso della vita, la presenza incombente della morte, l’ironia che ricorda alla vita di abbassare lo sguardo, il rapporto tra uomo e donna, il senso di solitudine. Un dramma borghese nel quale convergono i cardini della ‘filosofia Pirandelliana’ e la relatività della realtà. La regia e l’interpretazione dell’attore siciliano Ernesto Marletta rende il dramma un delicato racconto di vita difficile quale è la consapevolezza della morte e della malattia, come il piacere di vivere ogni attimo e gesto della giornata come un momento di estremo piacere.